Saturday 1 August 2015

metro circolare veneziana

un po' sull'onda dell'idea della "metro continua" applicata alle mie utopie su venezia, tipo la "neo-venetiae" oppure "zonte a venexia", ho pensato di realizzare un piano per una metro circolare veneziana.
si tratta di una linea circolare di metropolitana sotterranea (e allo stesso tempo, ovviamente, subacquea) che colleghi i punti principali della municipalità veneziana ovvero alcune isole, mestre, marghera, il centro storico e l'aeroporto di tessera.

il progetto, come detto all'inizio ricalca l'idea innovativa di realizzare una linea di metro continua, ovvero senza nessuna discontinuità: una catena di vagoni la cui fine è anche l'inizio, di nuovo. un anello di trasporto continuo dove ciascuno si ferma dove vuole, tanto l'anello gira e gira finché non si arriva alla stazione.

linee circolari ve ne sono molte nel mondo, ma non linee continue: serie sterminate di vagoni intervallati solo ogni tanto da qualche locomotiva che li fa girare.
una capienza di pubblico strepitosa e una efficienza di trasporto strabiliante, meno intasamenti alle fermate della metro e facilità di utilizzazione.

in questo schema ideato utopicamente stamattina porto questa idea agli estremi di cristallina purezza geometrica! non solo la catena è circolare in senso che è continua, ma è circolare in senso che è un cerchio!
i vagoni dunque possono direttamente essere progettati sul raggio di curvatura della linea di metro.

ecco la cartina


per chi conosce la città sarà facile riconoscere l'utilità di vivere in un comune non più frammentato in territori che non si toccano e non hanno alcuna relazione tra loro.
adesso gli agglomerati dell'entroterra, l'aeroporto, dei parchi urbani e rurali, alcune tra le isole principali e il centro storico sono finalmente unite da un trasporto facile, rapido ed efficiente.

la metro continua fa fermate ogni 10º oppure 15º geometrici del cerchio.
(andrebbe calcolato bene)
non sempre ci sono stazioni corrispondenti a queste fermate: per esempio tra "porto marghera" e "venezia stazione marittima" ci si fermerà a metà in modo che il cerchio raccolga la gente lungo la sua circonferenza, ma non sarà possibile uscire immediatamente. si aspetta semplicemente la prossima fermata del treno ed ecco che si potrà scendere.
niente di più semplice.

ecco fatto.
bella utopia, no?
peccato che venezia continui a essere un cadavere truccato a festa, con tutte le possibili utopie che vi si possono creare.

2 comments:

  1. Infatti!. mi piace. facciamola a tempo perso. Anzi, facciamola fare agli egiziani che se la cavano meglio di noi.

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  2. haha, infatti. poi loro con la geometria elementare se la cavano meglio. haha

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